Alessia
Massimiliano Caiazzo, l’amato Carmine di Mare Fuori, si prepara a vestire i panni di un’icona: Pino Daniele. Le riprese del biopic “Je so’ pazzo” sono ufficialmente iniziate a Napoli, e la prima immagine dal set promette scintille. Siete pronti a rivivere la magia di un artista indimenticabile?
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“Sto lavorando sodo, a testa bassa e con immenso amore. Darò tutto me stesso”, ha dichiarato Caiazzo, consapevole della responsabilità che questo ruolo comporta. Dopo averci emozionato in Mare Fuori e Storia della mia famiglia, l’attore napoletano è pronto a una nuova sfida, forse la più grande della sua carriera.
Un film che ripercorre una leggenda
Diretto da Nicola Prosatore e prodotto da Tartare Film e Camfilm con Rai Cinema, “Je so’ pazzo” trae ispirazione dal libro di Alessandro Daniele, Pino Daniele. Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce. Un racconto intimo e personale che promette di svelare lati inediti del cantautore partenopeo.
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Le riprese dureranno circa sette settimane, con l’obiettivo di far uscire il film entro la fine del 2025, in occasione del decennale della scomparsa di Pino Daniele. Un omaggio doveroso a un artista che ha segnato la storia della musica italiana. Ma cosa rende questo progetto così speciale?
Caiazzo: una trasformazione incredibile
Per incarnare al meglio Pino Daniele, Massimiliano Caiazzo non si è risparmiato: ha preso circa 20 kg e ha iniziato a prendere lezioni di chitarra. Un impegno totale per restituire al pubblico un ritratto autentico e veritiero dell’artista. Riuscirà a catturare la sua essenza?
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Rivivere Piazza del Plebiscito
Le prime immagini dal set ci riportano al 1981, durante il leggendario concerto di Pino Daniele in Piazza del Plebiscito. Oltre 200.000 persone accorsero per assistere a un evento storico, che consacrò l’artista come un’icona della musica napoletana e italiana. Un momento che il film promette di farci rivivere con la stessa intensità.
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“Je so’ pazzo”: un’anima ribelle
Secondo la sinossi ufficiale, “Je so’ pazzo” sarà “un ritratto intenso di Pino Daniele, un’anima ribelle nata nei vicoli di Napoli, che ha rivoluzionato la musica italiana fondendo blues, jazz e tradizione partenopea”. Il film racconterà la sua ascesa, dagli anni difficili dell’infanzia fino al concerto del 1981, esplorando i suoi conflitti interiori, le sue fragilità e i suoi amori.
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Prosatore, già regista di Caiazzo in Piano Piano, sembra intenzionato a scavare a fondo nell’anima di Pino Daniele, senza edulcorare le difficoltà e le contraddizioni che hanno segnato la sua vita. Un approccio che promette un film autentico e commovente.
Un mito che rivive
Il mito di Pino Daniele è più vivo che mai. La sua musica continua a emozionare e ispirare generazioni di ascoltatori. “Je so’ pazzo” non sarà solo un biopic, ma un atto d’amore verso un artista che ha saputo raccontare Napoli e il mondo con la sua voce inconfondibile.
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